Scuola dell'Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° Grado ad indirizzo Musicale

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Logo day

Manifestazione finale e premiazione della classe vincitrice

 

Qualche settimana fa, la maestra Anna ci annunciò la partecipazione ad un concorso che consisteva nella realizzazione di un logo relativo al progetto Erasmus.

La nostra scuola infatti quest’anno partecipa a due progetti Erasmus+. Gli Erasmus+ sono progetti promossi dall’Unione Europea e offrono la possibilità agli studenti di viaggiare e collaborare con scuole estere per approfondire la conoscenza dell’inglese, favorendo lo scambio interculturale. Le nazioni convolte nel nostro Erasmus sono: Romania, Italia, Spagna e Croazia.

Il tema del logo era "Peace is not free". La parola inglese “free” ha due significati: libero e gratuito perciò "Peace is not free" può significare due cose: “La pace non è libera” o “La pace non è gratuita” che sono due cose vere. "La pace non è libera" infatti può voler dire che nel mondo c'è tanta cattiveria, odio, guerra, tristezza, per cui la pace non ha spazio per poter funzionare. “La pace non è gratuita" vuol dire che ce la dobbiamo guadagnare attraverso l'impegno, lo studio, il rispetto degli altri ...

Per creare disegni originali abbiamo discusso sulla pace, letto poesie, ricordato le poesie create da noi stessi negli anni scorsi. Le maestre ci hanno mostrato anche un cartone animato in cui gli elementi di guerra diventavano elementi di pace. Il video ci ha dato dei suggerimenti sui disegni da fare e abbiamo realizzato individualmente degli schizzi. Dopo ci siamo confrontati, abbiamo modificato i nostri disegni e scelto le idee migliori cioè quelle che secondo noi si avvicinavano di più allo slogan "Peace is not free ". Abbiamo lavorato sia invidualmente che in gruppo. I loghi realizzati secondo noi erano uno più bello dell'altro.

L’altra mattina la prof. Leone è venuta in classe e ci ha invitati a seguirla nel sottoplestra per la cerimonia di premiazione. Arrivati c’era la giuria che aveva scelto il disegno più bello e che era formata da alcuni dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado. Ci siamo seduti e siamo rimasti in attesa che arrivassero gli altri alunni.

Dopo una breve presentazione della prof.ssa Zicari, la giuria ha proclamato il disegno più bello: ha vinto il disegno realizzato dalla nostra compagna Irene. Siamo stati tutti molto contenti e oltre a lei, che era molto emozionata, anche ciascun alunno della classe ha ricevuto una medaglia. Dopo la premiazione siamo andati nel cortile per realizzare sull’asfalto, con i gessetti, il disegno di Irene. E’ stato un momento divertente ed emozionante perché ognuno di noi ha disegnato una parte di logo che rappresentava le quattro bandiere delle nazioni che partecipano al progetto Erasmus+ con sopra la scritta “Peace is not free” fatta con la tecnica delle word cloud.

È stata una bellissima esperienza!

Adesso incrociamo le dita e speriamo che la prossima settimana in Romania, quando i rappresentati dei quattro stati si incontreranno, scelgano questo disegno come logo ufficiale del nostro Erasmus+

Gli alunni della classe 5^A

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LE MIE EMOZIONI

Eravamo in classe, quando la professoressa Leone è entrata chiedendo se c’era un' alunna di nome Irene. Noi abbiamo detto di sì, e lei ci ha invitati ad andare nel sottopalestra per la premiazione del logo.

Appena ho sentito il mio nome ho immaginato di poter essere io la vincitrice dell’iniziativa, ma naturalmente avevo qualche dubbio, perché anche tutti gli altri disegni della mia classe erano bellissimi e immaginavo che anche gli altri disegni lo fossero.

Arrivati nel sottopalestra ero in ansia ma allo stesso tempo emozionata.

Quando la presidente della giuria ha annunciato il mio nome come vincitrice, dentro di me stavo per esplodere dalla gioia, ma timidamente mi sono avvicinata al palco e tutti mi hanno applaudito. Dopo gli applausi la presidente ha letto la motivazione del premio e mi ha consegnato una medaglia, mentre il vicepresidente un attestato.

Questa giornata per me è stata bellissima! Inoltre mi sono divertita tanto con i miei compagni nel ridisegnare il mio logo, con i gessetti, sul pavimento del cortile; guardarlo così grande è stata una grande soddisfazione!

È la mia prima volta che vinco un concorso con un lavoro che ho fatto da sola e sono contenta che tutti lo abbiano apprezzato.

                                                   Irene Sportelli

Classe 5^A

 GIUDICI PER UN GIORNO

Se vi state chiedendo cosa facevano il giorno 11/10/18 un gruppo di alunni dell’ Istituto Deledda - S.G.Bosco vestiti eleganti, eccovi la risposta.

Il giorno 11/10/2018 presso il sottopalestra della scuola S.G.Bosco ben venti alunni di scuola secondaria si sono incontrati per un’occasione speciale: la scelta del disegno che concorrerà per diventare il simbolo del progetto Erasmus+ , volto allo scambio interculturale tra alunni di scuole europee.

A questo concorso hanno partecipato le classi terze, quarte e quinte primaria della nostra scuola. Giovedì mattina alle h 9:00, siamo scesi nel sottopalestra e abbiamo trovato ad aspettarci gli altri membri della giuria (due alunni per ogni classe di prima e seconda media). In tutto eravamo 20 e ci hanno fatto sedere intorno ad un grande tavolo per discutere. In primis dovevamo eleggere il presidente della giuria, in seguito alle votazioni è stata eletta presidente della giuria Aida Sangiorgio con ben 7 voti ed ha scelto come segretario Francesco Mezzanotte, che aveva ricevuto un voto in meno.

Dopo aver solennemente recitato la promessa siamo passati alle votazioni, valutando i disegni per originalità, colore e aderenza al tema. La commissione ha attentamente esaminato tutti gli elaborati ed  ha eletto vincitore il disegno di Irene Sportelli di 5° A con la seguente motivazione: “Questo disegno rappresenta per noi l’unione di tutti popoli nello spirito dell’amicizia e della cooperazione pacifica. Ha espresso con pochi ma significativi dettagli ciò che il nostro progetto si prefigge di raggiungere”.

Tutti schierati in fila, composti ed eleganti, componevamo una giuria perfetta, la presidente ed il segretario hanno consegnato le medaglie agli alunni della classe vincitrice e gli attestati alle altre classi partecipanti. Dopo la premiazione, la classe 5° A ha riprodotto sull’asfalto del cortile il logo vincitore, usando gessetti colorati.

Questa esperienza è stata unica perché prima di tutto è stata diversa dal solito e poi perché ci siamo divertiti molto e abbiamo capito il vero significato di far parte di una giuria e che non è facile valutare.

                                                          Di Tinco Antonio Francesco e Aida Sangiorgio,2°B

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