Si chiama “Apriamoci alla bellezza del Natale tra musiche- tradizioni e sapori” il maxiprogetto di Istituto che ha coinvolto tutta la comunità scolastica e il territorio.

GINOSA, 21/12/2022. L’obiettivo è stato quello di recuperare le antiche tradizioni del nostro paese, un viaggio nel tempo, nella memoria con allestimento di botteghe, in cui tutti gli alunni, docenti e genitori dopo una continua ricerca hanno riproposto arti e mestieri antichi utilizzando strumenti e attrezzi dei nonni e non solo. In questo modo il passato ha ripreso vita con il suo folklore di usi, costumi sapori e odori del nostro passato.

Lungo il percorso si percepiva la sensazione che il tempo si fosse fermato in un’altra epoca. Come ha detto la Dirigente Scolastica, dott.ssa Vita Maria SURICO, il Natale è la festa dell’allegria, che tanto piace ai bambini, ragazzi e adulti. Una Ginosa all’insegna della genuinità, della semplicità, ma con lo sguardo rivolto ai valori della cristianità. Un paese in festa che attendeva dopo due anni di chiusura di ritornare alla normalità.

La manifestazione non si è svolta solo nel plesso “S.G. Bosco” ma si è estesa su tutta piazza Nusco. Avvicinandosi alle botteghe, si scoprivano gli antichi mestieri, le antiche tradizioni, e i sapori della tavola di un tempo ormai dimenticati. Nessuna finzione perché gli ambienti, gli strumenti da lavoro, le suppellettili e gli arredi che componevano tutti i quadri viventi di questa rappresentazione, hanno attinto proprio dal vissuto degli abitanti, dai loro segni autentici di una civiltà e di una cultura agro-pastorale che un tempo scandiva i giorni del villaggio nella sua “storia senza potere”. Sono stati scoperti e riscoperti, inoltre, vecchi nomi di mestiere, detti, proverbi, leggende e tradizioni.

È stato un presepe non solo da visitare ma, soprattutto, da vivere in una fusione di luci e colori. Nel corso della serata sono intervenuti la Dirigente Scolastica e la referente del progetto, Mina De Biasi che hanno sottolineato il grande valore etico ed educativo del progetto.

Un occhio alla solidarietà: è stata organizzata una raccolta di alimenti a lunga conservazione che sono poi stati devoluti all’Emporio Solidale; un aiuto concreto a chi si prodiga per lenire il disagio e le difficoltà più bisognose.

L’esito della manifestazione è stato eccellente, sia per il movimento creato in un periodo di festività e sia per il feedback positivo ricevuto dai visitatori. Questo a testimonianza dell’importante connubio tra scuola e territorio, indispensabile per la realizzazione della manifestazione.

Doveroso il ringraziamento a tutti gli alunni, i docenti, le famiglie e le associazioni ARCI (che ha allestito un simpatico teatro per i più piccoli), l’ AVIS, l’Amministrazione Comunale, i ragazzi e i professori dell’indirizzo musicale che durante la serata non hanno fatto mancare il loro contributo.

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