All’IC “Deledda - S.G. Bosco” una Mostra che celebra le conquiste della Dignità Umana.
Oggi 14 dicembre 2023 per celebrare i 75 anni dalla storica Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, un documento pionieristico che ha gettato le basi per la promozione e la protezione dei diritti fondamentali di ogni individuo, l’I.C. “Deledda – S. G. Bosco” ha presentato una mostra intitolata "Il Cammino dei Diritti", che ripercorre le tappe cruciali della lotta per la dignità umana.
L’esposizione, inaugurata con grande entusiasmo, è stata un'occasione per riflettere sul passato, celebrare le vittorie e rinnovare l'impegno per garantire un futuro in cui i diritti umani siano rispettati universalmente. La dirigente scolastica Vita Maria Surico, il Sindaco Vito Parisi e gli assessori Vera Santoro e Dania Sansolino hanno preso parte all'evento, sottolineando l'importanza della tematica affrontata, poiché è responsabilità educativa di tutti garantire che ogni studente comprenda il valore dei diritti umani e si impegni attivamente per preservarli. Per l’occasione è intervenuta anche Maria Carmela Ribecco, rappresentante di Amnesty, che ha ribadito l’estrema importanza di iniziative come queste per tenere alta l’attenzione sul rispetto dei diritti umani.
“Sul cammino dei diritti umani a volte piove, ma questo non impedisce alle persone di camminare e di impegnarsi per difendere i loro diritti”: si apre così la mostra, con una tela dal profondo significato simbolico; si tratta di un cammino non semplice, insidioso, la parola diritto si contrappone inevitabilmente a ingiustizia – come sottolinea l’ass. Sansolino - per questo, mentre celebriamo i progressi compiuti, riconosciamo anche la necessità di continuare a difendere e promuovere i diritti umani, affrontando sfide attuali e future con la stessa determinazione che ha guidato i protagonisti delle tele. Così si procede lungo un percorso storico artistico, a cura di alunni e docenti delle classi terze della Scuola Secondaria, che illustra le tappe chiave del cammino verso la conquista dei diritti umani: dai primi movimenti per l'abolizione della pena di morte e della schiavitù alle lotte per i diritti civili, dalla dichiarazione delle pari opportunità alla promozione dell'uguaglianza di genere. Venti date, ognuna dedicata a un avvenimento che ha rappresentato un passo avanti nel cammino dei diritti umani. Si parte dal 1786 con l’abolizione della pena di morte nel Granducato di Toscana e si arriva al 2013, in Pakistan, con Malala e il suo appello per il diritto all’istruzione. Nel mezzo, tante tappe che ci ricordano la strada percorsa fino ad oggi, costellata di eventi e personaggi che hanno lasciato una traccia indelebile in questo cammino, fino all’ultimo tela bianca che invita il visitatore a segnare una data o un nuovo obiettivo affinché il cammino prosegua e a ogni persona siano garantiti tutti i diritti.
La mostra rientra nel Percorso culturale verso l'inclusione programmato ad inizio anno dal Team Inclusione nelle persone dei docenti Marivita Carrera, Sara Di Biase, Nunzia Di Giorgio, Angela Giammarrusto, Piero Guzzi, Isabella Lattarulo, Antonio Negro, Filomena Pizzulli, Carmelo Ribecco, dalla funzione strumentale per l’inclusione, prof.ssa Mele. I ragazzi delle classi terze della Scuola Secondaria hanno realizzato i dipinti coordinati dai docenti Di Biase e Lomonaco e hanno eseguito brani a tema diretti dalla prof.ssa Pignatelli.
L’augurio è che "Il Cammino dei Diritti" non sia solo un'esposizione statica, ma diventi un catalizzatore per il dialogo e l'azione contro ogni forma di ingiustizia.