Senza che ce ne rendiamo conto la nostra esistenza viaggia ancorata saldamente sul binomio ordinario/straordinario. Ordinario e ciò che rientra nella norma, ciò che è ordine, ciò che rientra nella consuetudine. Fa riferimento dunque a ciò che si è consolidato nella coscienza sociale, a quei comportamenti e atteggiamenti che si sono stratificati col fluire del tempo, tanto da creare la nostra cultura. L'ordinario si identifica con il dominio delle cose quotidiane, delle cose a noi vicine e care. Nella nostra vita l'ordinario ci insegna il valore delle piccole cose, il valore e i limiti del quotidiano. Nella nostra quotidianità stravolta dall'imponderabile, oggi più che mai è indispensabile far proprio l'insegnamento di Simon Weil, quando afferma che occorre considerare sempre le piccole cose come una prefigurazione delle grandi: si evita così sia la negligenza, sia la pignoleria.
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