Si comunica che, come da Ordinanza sindacale n. 78 del 15 Dicembre 2020, a partire dal 16/12/2020 riprenderà l’attività didattica per la Scuola Primaria e la scuola Secondaria di Primo grado presso il plesso san Giovanni Bosco.
Tuttavia, poiché non è stato possibile ripristinare del tutto la funzionalità dell’impianto di riscaldamento, si sono resi necessari alcuni adattamenti logistici, al fine di garantire agli alunni la fruizione del diritto allo studio in un ambiente confortevole e di preservare la tutela della salute pubblica.
Si confida nella massima collaborazione di tutto il personale coinvolto nella ripresa delle lezioni, e si richiede una dose di flessibilità organizzativa in caso di piccoli disguidi, tenuto conto che tali adattamenti organizzativi sono stati effettuati in un lasso di tempo esiguo (oggi pomeriggio), stante l’imprevisto emerso solo nella tarda mattinata in data odierna.
A causa della complessità delle operazioni che la scrivente ha gestito in questi giorni, appare doveroso effettuare dei sentiti ringraziamenti a chi non le ha consentito di sentirsi sola, in ordine,
- al Direttore SGA Dott. Rosato il quale ha affrontato ogni situazione con leale vicinanza alla scrivente, senza invocare orario di servizio o diritto alla disconnessione;
- al Prof. Guzzi, il quale non ha fatto mai mancare supporto logistico alla sottoscritta e al DSGA;
- ai collaboratori scolastici che, seppur in un ambiente freddo, con spirito di adattamento e senso del dovere hanno reso possibile la gestione dell’emergenza
offrendo leale collaborazione, senza contare i muniti prestati oltre l’orario di servizio;
- a tutti gli amministrativi che mai hanno fatto mancare supporto tecnico a questa dirigenza e alla comunità scolastica in generale, anche in orari non di
servizio;
- a tutti i docenti che hanno affrontato l’emergenza con senso del dovere e deontologia professionale;
- ai genitori che hanno compreso la gravità dell’emergenza e hanno atteso fiduciosi la risoluzione della stessa.
A loro va il mio più sentito ringraziamento, conscia del fatto che Amicus certus in re incerta cernitur.
Ma non dimentico quanti, con la loro fantasiosa interpretazione del T.U.E.L., del Titolo V della Costituzione e del Dlgs 112/98 e la normativa scolastica hanno offerto brocardi sulle varie competenze del Dirigente Scolastico e del sindaco di turno, che hanno strappato un riso amaro alla scrivente seppur in giornate plumbee, e non solo a livello meteorologico. Del resto, l’ironia è il sale dell’esistenza e, parafrasando Kierkegaarde, l’ironia è l’occhio sicuro che sa cogliere lo storto e l’assurdo delle varie situazioni.
Per tutti gli altri, è valida la sentenza Amicus Socrates, sed magis amica veritas.
Buona scuola a tutti!
IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Luciana LOVECCHIO
Il documento è firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate