Si è svolto ieri l'ultimo incontro del progetto "Cultura che nutre" delle classi 2D e 2E della scuola secondaria di primo grado dell'I.C. "Deledda-Bosco" di Ginosa. Gli alunni hanno incontrato la dottoressa Nunzianna D'Alconzo, psicologa e psicoterapeuta familiare, che ha parlato loro dei disturbi comportamentali dell'alimentazione. L’effetto della pandemia sulla salute mentale, in particolare sui disturbi alimentari, si è fatto sentire con forza: l’esordio di anoressia è diventato più precoce, sono aumentate le richieste di aiuto e si sono acuiti i disturbi alimentari preesistenti, con un incremento del 30% rispetto all'anno precedente allo scoppio dell'emergenza sanitaria. Cosa guarda veramente l'adolescente davanti allo specchio? Cosa sono anoressia, bulimia, obesità, vigoressia e ortoressia? A questi e a tanti altri interrogativi ha risposto la dottoressa Nunzianna D'Alconzo, che ha sottolineato l'importanza del dialogo in famiglia e ha sollecitato i ragazzi a confidare le loro eventuali fragilità alle figure adulte di riferimento.
