Dal 23 al 26 maggio circa 580 studenti e studentesse dalla prima secondaria di I grado alla terza sec. di II grado e 150 insegnanti e accompagnatori sono stati impegnati fra l’Alpe Cimbra e Rovereto per disputare la finale nazionale dei Campionati studenteschi nelle specialità Corsa Orientamento e Trail-O, Badminton e Parabadminton.
Il nostro Istituto ha partecipato alle gare di Trail-o nella splendida Folgaria con 4 alunni Scarati Martina, Vizzielli Laura, Giancipoli Nicolai Maria, Gennaro Santoro.
Dopo essersi classificati primi alle gare Provinciali e Regionali questa ultima e decisiva tappa li ha proclamati anche campioni nazionali. A Folgaria, in Piazza Marconi, si sono svolte le cerimonie di apertura e di premiazione delle stesse. La cerimonia inaugurale ha visto la sfilata delle regioni, l’intervento delle autorità, il giuramento di atleti e tecnici, l’alzabandiera, l’Inno d’Italia cantato dalla intera platea e l’accensione del tripode.
Tanta l’emozione, l’entusiasmo, la gioia, i colori delle divise indossate dai partecipanti, tanta la tensione per la competizione. Presenti alle cerimonie le alte autorità politiche e sportive, l’assessore provinciale allo sport, promozione e turismo Roberto Failoni, il Sindaco di Folgaria Michael Rech, Paola Mora presidente del Coni trentino, il presidente del Comitato italiano paralimpico del Trentino Massimo Bernardoni, Sergio Anesi presidente nazionale Fiso, Mauro Nardi campione di Trail-O.
In un clima di legalità e rispetto sportivo si sono svolti due giorni di gare che si sono conclusi con la proclamazione dei campioni nella serata del 25 maggio, seguita da un festoso farewell party
Con grande soddisfazione il prof. Giovanni Materano ringrazia le famiglie che hanno accompagnato i loro figli in questo impegnativo percorso, gli alunni che con impegno, serietà e correttezza hanno messo in campo le loro vitali energie fisiche e cognitive, la Dirigente scolastica dott.ssa Marina Agostino e l’intera Istituzione che hanno accolto l’iniziativa che oramai da anni fa da sfondo alla nostra scuola. Il motto “L'importante non è vincere ma partecipare ” di Pierre de Coubrtin seppur giusto, afferma il prof. Materano deve essere ribaltato quando le condizioni per vincere ci sono e i nostri ragazzi le avevano tutte! Vincere una competizione significa vedere ripagati l’impegno, la fatica, i sacrifici richiesti. Vedere i ragazzi felici, contenti e soddisfatti per tutto quello che hanno imparato e per il risultato conseguito è motivo di grande orgoglio. Bravi ragazzi siete stati fantastici!