Come il fiore di loto che nasce dal fango, eppure non ne viene toccato, così ognuno di noi può onorare le parti più oscure e le esperienze più dolorose, perché sono ciò che ci permette di generare il nostro io più bello.
Il 3 giugno scorso si è tenuta la manifestazione conclusiva del Progetto PNRR “Azioni di prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica” con uno spettacolo scolastico che ha lasciato il segno nei cuori di tutti i presenti. Il progetto, che ha accompagnato gli studenti durante tutto l'anno scolastico, si è concluso con un musical emozionante e coinvolgente, che ha portato in scena temi di grande rilevanza sociale come la pace, la solidarietà e l’inclusione. L’obiettivo principale del progetto era fornire agli studenti gli strumenti necessari per costruire un percorso educativo solido e inclusivo, prevenendo così la dispersione scolastica. Attraverso percorsi di mentoring e orientamento, percorsi di potenziamento delle competenze di base, percorsi formativi e laboratoriali co-curricolari e percorsi di orientamento con i quali la scuola ha coinvolto anche le famiglie si è cercato di creare un ambiente accogliente, inclusivo, dove ogni studente si sentisse valorizzato e supportato.
Il progetto è stato coordinato dal team per la prevenzione della dispersione scolastica nelle persone dei docenti Isabella Lattarulo, Rossella Andreula, Fiorenza Calabrese, Marianna Cardinale, Nunzia Di Giorgio, Piero Guzzi, Emanuele Maggiore, Filomena Pizzulli e Carmelo Ribecco.
Il percorso nella sua interezza ha dato la possibilità agli alunni di sperimentare nuovi linguaggi, nuovi contesti di apprendimento e di vivere esperienze formative nella gestione delle emozioni e nella costruzione di un metodo di studio come è stato fatto, per esempio, per i percorsi di mentoring e orientamento, tenuti dagli esperti Nunzianna D’Alconzo, Francesca Ribecco, Sara Gorgoglione, Alessandro Weiss, Michela Clemente, Daniela Pagliarulo.
Tanti i laboratori realizzati: musicoterapia e giochi-sport-giochi d'acqua; arte e scenografia, recitazione, danza e canto che hanno permesso di dar vita allo spettacolo finale. Si ringraziano gli esperti Fabio De Vincentis, Antonio Negro, Cesarea Di Biase, Graziano Galatone, Maurizio Vacca, Maria Cristina Ribecco, Marinunzia Perrone e i tutor che li hanno affiancati Carmelo Ribecco, Nunzia Di Giorgio, Pietro Guzzi, Giuseppe Nobile e Grazia Rosano.
Tante le emozioni, l’entusiasmo, la creatività, innumerevoli gli spunti di riflessione e pregevoli i messaggi di pace e inclusione veicolati attraverso le voci e i movimenti dei piccoli attori. Due i momenti principali della serata: la drammatizzazione dal titolo “Vorrei dirti...sin dal principio”, un percorso storico dalla creazione dell’uomo ad oggi, una finestra sulla bellezza della vita che svela a tutti noi quel potere enorme che abbiamo dentro, quello di poter costruire un nuovo mondo attraverso gestualità, musica, ma soprattutto parole buone; il Musical “Il Mondo Colorato di Ami”, una storia educativa e coinvolgente, incentrata su Ami, un personaggio vivace e allegro che promuove l'inclusione e l'accettazione e intraprende un viaggio tra i colori per unirli tutti. Ami insegna ai colori ad accettare se stessi e a riconoscere il valore di ciascuno nella loro unicità.
Il risultato è stato uno spettacolo che ha saputo trasmettere messaggi profondi, dimostrando che la scuola può e deve essere anche un luogo di crescita personale e umana.
Un ringraziamento alla dirigente scolastica Vita Maria Surico e a tutti coloro che hanno collaborato a vario titolo alla realizzazione di questo straordinario percorso.
Il Team per la prevenzione della dispersione scolastica